“Noli me tangere” o della impossibilità del restauro


Non mi toccareNon solo non farlo, ma anche se lo fai (e forse Maria Maddalena lo fa, forse la sua mano si è già appoggiata sulla mano di chi ama, o sulle sue vesti, o sulla pelle del suo corpo nudo), dimenticalo subito. Tu non tieni nulla, non puoi tenere o trattenere nulla, ed è quello che devi amare e sapere. Ecco com’è un sapere d’amore. Ama ciò che ti sfugge, ama chi se ne va. Ama che lui vada via.

(Jean-Luc Nancy, Noli me tangere. Essai sur la levée du corps. Paris, 2003)

Alonso Cano, Noli me tangere (1640)

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