Catalogazione di manifesti


Il fondo in oggetto consta di circa 200 manifesti a stampa (originariamente rilegati in un volume) nel formato del bando, databili  dalla fine del XVI secolo al XVIII. Molti di questi fogli attestano l’attività accademica dei collegi d’allora, di quello Romano in particolare e degli altri collegi gesuitici. Questa è una raccolta unica caratterizzata, in alcuni casi, dalla presenza di apparati iconografici di stampo gesuitico che dovranno essere attentamente analizzati. Tutto il materiale dovrebbe essere sottoposto a interventi di conservazione e restauro.

Al progetto lavora, in qualità di tirocinante, la Dott.ssa Silvia Trisciuzzi sotto il tutoraggio della Prof.ssa Michela Di Macco (Dipartimento di Storia dell’Arte, Sapienza Università di Roma) e della Dott.ssa Irene Pedretti.

Fasi del lavoro:

– identificazione della tipologia documentaria.

– analisi del materiale e rilevamento dei dati catalografici secondo lo standard descritto nella “Guida alla catalogazione di bandi, manifesti e fogli volanti” dell’ICCU con l’integrazione di alcuni campi specifici per questa tipologia documentaria secondo gli standard dell’ICCD.

– rilevamento, contestualmente all’attività di catalogazione, di tutte le responsabilità (autore, incisore, editore etc.) individuate sui bandi a cui dovrà corrispondere la creazione di un Authority record con dati biografici e bibliografici necessari all’identificazione.

– individuazione delle tesi o dispute presenti all’interno dei manoscritti conservati all’interno dei fondi antichi.

– analisi dell’apparato iconografico in relazione alla produzione artistica del periodo.

– digitalizzazione dei manifesti.

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