L’impronta del censore


Fu il superiore generale Claudio Acquaviva (Atri 1543 – Roma 1615) che organizzò la macchina censoria che doveva ridurre al massimo la diversità, cioè, la complessità con il susseguente aumento della contingenza. Le regole saranno una formula di contingenza che cercheranno di contenere altre possibilità rispetto a quelle attualizzate al momento, per ridurre il rischio della sorpresa o della delusione. Continua a leggere